Baustelle: Fantasma, simbolo dell'incertezza del tempo Sarà un disco orchestrale e rock allo stesso tempo 06-01-2013

Il cantante dei Baustelle Francesco Bianconi ha detto perchè il nuovo disco di inediti, in uscita il 29 gennaio, si intitolerà "Fantasma": "volevamo una sorta di simbolo dell'incertezza del tempo che stiamo vivendo: il passato che si scontra con il presente. Il tempo è comunque il concetto al centro del disco". Bianconi lo ha detto in un'intervista su Il Venerdì di Repubblica, spiegando che sarà un album più "sinfonico": "l'elemento orchestrale, tutto sommato, nei dischi dei Baustelle c'è sempre stato, anche se su stilemi pop rock, su cui poi noi innestavamo il tutto. Questa volta volevamo capovolgere la cosa: siamo partiti da pianoforte, voce, armonia, melodia per poi lasciare uno spazio di vestizione all'orchestra. Il disco lo abbiamo realizzato in Polonia, in un auditorium in stile ex Unione Sovietica: per certi aspetti non è rock, ma per altri forse è il più rock che abbiamo mai fatto". Il singolo di lancio "La morte (non esiste più)" è una delle canzoni scritte da Bianconi per Celentano, non ancora incise: "è una sorta di storia d'amore. La persona che parla non è più giovane, sente avvicinarsi la fine, comincia ad avere paura della morte, ma la sua unica preoccupazione è confortare la sua compagna dicendole che la morte non esiste. Pronunciare questa frase li aiuta ad allontanare la paura".