Anna Oxa
BIOGRAFIA
Anna Oxa è nata a Bari nel 1961 da madre italiana e padre albanese. La sua prima incisione avviene a 15 anni, con una piccola etichetta barese che le pubblica il suo primo 45 giri contenente la canzone Fiorellin del prato, vecchio brano scritto da Mario Panzeri.
Nel 1978, a soli 17 anni, debutta al Festival di Sanremo con il brano Un'emozione da poco, scritto da Ivano Fossati, e sul palco dell'Ariston esibisce un look punk creato appositamente per lei da Ivan Cattaneo. Il pezzo riscuote un successo clamoroso e dopo aver raggiunto la prima posizione della classifica italiana, rientra nella Top Ten dei singoli più venduti di tutto il 1978. Nell'estate dello stesso anno, partecipa al Festivalbar con Fatelo con me, scritta anch'essa da Fossati, e pubblica il suo primo album Oxanna. Iniziano in questo periodo le collaborazioni con Lucio Dalla e l'amico Rino Gaetano, a cui fanno seguito quattro anni di successi e di sperimentazione.
Nel 1982 si presenta al Festival di Sanremo con il brano Io no, scritta da Mario Lavezzi. Trasformista e sperimentatrice, Anna torna al festival con look completamente differente, sfoggiando capelli biondi. Nel 1983, esce il nuovo album Per sognare, per cantare, per ballare prodotto da Lavezzi, che contiene il singolo Senza di me. Nei tre anni successivi torna sul palco dell'Ariston per tre volte di seguito: nell'84 canta Non Scendo, che precede l'album La mia corsa, da cui poi verrà estratto il brano Eclissi totale (che vince la manifestazione canora Azzurro '84); nell'85 canta A lei, firmata anche da Roberto Vecchioni, ed esce l'album Oxa; nell'86 porta sul palco dell'Ariston È tutto un attimo, che fa parte dell'album omonimo. Nell'estate del 1986, partecipa al Festivalbar con L'ultima città (sempre dall'album E' tutto un attimo). L'LP contiene anche Aspettando Qazim, il secondo dei due brani dedicati al padre, e si chiude con Anna goodbye (uno dei quattro brani che contengono il suo nome nel titolo). Nel 1988, dopo due anni di pausa durante i quali presenta alcuni programmi televisivi (Fantastico 9), ritorna in sala di incisione e partecipa al Festival di Sanremo con Quando nasce un amore, contenuto nell'album Pensami per te. Alla fine del 1988, esce la prima edizione della raccolta di successi intitolata Fantastica Oxa, che comprende tutti i singoli precedenti, il medley Un'emozione da poco/Pagliaccio Azzurro, Gino, e la splendida interpretazione di Caruso di Lucio Dalla. Con il brano di Dalla, Anna si cimenta per la prima volta con il repertorio dei cantautori che celebrerà, qualche anno più tardi, con due interi album.
Nel 1989 torna la Festival di Sanremo e vince in coppia con Fausto Leali con la canzone Ti lascerò. Nello stesso anno pubblica Tutti i brividi del mondo, che ottiene il disco di platino e resta per molte settimane ai vertici delle classifiche di vendita. Nello stesso anno conduce Fantastico 10, insieme a Massimo Ranieri, Giancarlo Magalli , Alessandra Martines e Nino Frassica. Nel 1990 partecipa, coraggiosamente, dopo la vittoria dell'anno precedente, al Festival di Sanremo Donna con te, e poco dopo esce la ristampa della raccolta di successi Fantastica Oxa con l'aggiunta del trionfo sanremese. Intanto esce anche l'album dal vivo insieme al gruppo dei New Trolls: Live con i New Trolls, che segue una serie di concerti sold out, assieme allo storico gruppo. Nel 1992 esce il nuovo album Di questa vita. Nel 1993 e nel 1994, escono due raccolte Cantautori e Cantautori Vol.2, nei quali Anna reinterpreta magistralmente i brani più belli dei maggiori cantautori italiani. Nello stesso periodo esce la compilation Do di petto che contiene invece i suoi brani più belli, completamente riarrangiati. Segue un tour che ottiene riscontri entusiasti.
Nel 1994, è nuovamente al Festival di Sanremo, stavolta nelle vesti di conduttrice, accanto a Pippo Baudo e Cannelle, e reinterpreta sul palco dell'Ariston, alcuni classici intramontabili. Nel 1996 esce Anna non si lascia album che contiene il singolo Spot che conferma le sue doti di grande interprete. Dopo sette anni di assenza, nel 1997 partecipa per la nona volta al Festival di Sanremo, con il brano Storie, classificandosi seconda, tra tante polemiche sulla vittoria (è l'anno della vittoria delle meteore Jalisse ). L'omonimo Storie - I miei più grandi successi, seconda raccolta, risulta tra i più venduti di quella stagione, e ne viene anche pubblicata una versione spagnola, Historias. Nel 1999 partecipa al 49° Festival di Sanremo, nella Sezione Campioni, aggiudicandosi per la seconda volta il primo posto, con la canzone Senza pietà, e l'anno successivo esce l'album omonimo Senza Pietà con dieci canzoni inedite prodotte da Fio Zanotti.
Nel febbraio del 2001, con un ennesimo cambio di look, si presenta al 51° Festival di Sanremo, con L'eterno movimento, che dà il titolo all'album omonimo, caratterizzato da arrangiamenti dal sound internazionale e variegato. Nel settembre dello stesso anno torna in tv con Torno Sabato, spettacolo televisivo, record d'ascolti, condotto da Giorgio Panariello. Qui Anna ogni settimana regala delle esibizioni sempre più raffinate ed innovative; allo spettacolo fa eco l'uscita della terza raccolta Collezione, che contiene l'inedito La panchina. Nel 2003 è per la dodicesima volta al Festival di Sanremo con Cambierò. Nel 2006, torna al Festival di Sanremo, con il brano Processo a me stessa, con arrangiamenti in bilico tra opera ed etno-music. Eliminata dalla gara nella seconda serata, a tre settimane dal Festival l'album live La musica è niente se tu non hai vissuto, contenente anche il brano sanremese, ottiene il disco d'oro.
Il 20 agosto 2010, dopo quattro anni di silenzi discografici, torna a sorpresa in radio con il singolo Tutto l'amore intorno, scritto da Ivano Fossati, che regala anche un cameo all'interno del pezzo. Il brano anticipa l'uscita a fine settembre del nuovo album Proxima: una caratteristica permeante di questo album è l'apporto creativo offerto oltre che da Ivano Fossati, anche da diversi cantautori che, per la prima volta, collaborano con lei: Pacifico, Francesco Bianconi (Baustelle), Mara Redeghieri (già cantante degli Ustmamò) e Paolo E. Archetti Maestri (Yo Yo Mundi). Mentre la produzione artistica dell'album è realizzata e diretta da Loris Ceroni con Anna Oxa. Il 4 novembre 2010 parte da Bari il Proxima Tour e tra sperimentazione, spettacolo ed ironia, Anna porta sul palco un evento unico molto apprezzato da pubblico e critica. A febbraio 2011 torna per la quattordicesima volta al Festival di Sanremo con un brano rock dal titolo La mia anima d'uomo scritto da Lorenzo Imerico e Anna Oxa con musiche di Roberto Pacco.
Il 16 febbraio 2011 esce una special edition di "Proxima" con tre nuovi brani: "La mia anima d'uomo" (brano in gara a Sanremo), una versione inedita di "O Sole Mio" (riarrangiata in occasione della serata sanremese dedicata all'unità d'Italia) e "In the Sunlight", versione inglese di "Dopo la neve".
Il 6 marzo 2013 è partito dal Teatro Verdi di Montecatini Terme "I Grandi successi in tour", dove la cantante si esibirà in 30 grandi successi della sua carriera in versione originale, portando questo tour in giro per l'Italia per tutta l'estate.Dopo questi concerti invernali ed estivi, accetta l'invito di Milly Carlucci a partecipare in gara alla nona edizione del talent show di Rai 1 Ballando con le stelle e dal 5 di ottobre del 2014, sotto la guida del ballerino professionista Samuel Peron, diventa una delle concorrenti: dopo poche settimane Anna Oxa si è ritirata dalla gara perché si è infortunata ad una gamba.
A partire da maggio 2015 Anna Oxa riparte in versione “unplugged” con il tour “Voce Acustica”, accompagnata da tre musicisti. La cantante ripropone dal vivo il meglio del suo repertorio.
Da aprile 2016 fa parte della giuria della quindicesima edizione di Amici di Maria De Filippi, insieme a Loredana Bertè e Sabrina Ferilli, e nella puntata andata in diretta il 7 maggio presenta il suo inedito titolato L'America non c'è.