Riccardo Sinigallia
BIOGRAFIA
Nato a roma il 4 marzo del 1970.Nel 1988 forma i 6 suoi ex, band con cui scrive, suona e canta per quattro anni nei centri sociali e nei club dei primi anni ’90.
Nel 1994 comincia la collaborazione come autore con Niccoló Fabi di cui produce e arrangia i primi 2 album Il giardiniere e Niccoló Fabi e con cui firma – tra le altre – canzoni come Dica, Capelli, Rosso, Vento d’Estate, Lasciarsi un giorno a Roma. Nel 1997 produce e firma alcune canzoni de La favola di Adamo ed Eva di Max Gazzè, tra cui Cara Valentina, L’amore pensato, Una musica può fare e la già citata Vento d’estate.
E’ dello stesso periodo il ritornello di Quelli che benpensano di Frankie Hi Nrg Mc con il quale dirigerà anche il videoclip, iniziando una lunga collaborazione che lo vedrà dietro alla macchina da presa anche da solo per molte delle sue produzioni musicali tra cui quella dei Tiromancino. Nel 2000 l’uscita de La descrizione di un attimo album di cui firma con il gruppo la produzione e tutte le canzoni tra cui quella che darà il titolo al disco, ma anche Due destini che sarà nei titoli di coda de Le fate ignoranti, e Strade con cui parteciperà in duetto al festival di Sanremo di Fabio Fazio.
Sempre del 2000 è la scrittura e la produzione di Medicina buona della Comitiva, collettivo in cui figurano Frankie hi-nrg, Elisa, Ice One, Francesco Zampaglione e Franco Califano. Nel 2003 esce il suo primo lavoro Riccardo Sinigallia che viene spesso inserito dalla critica specializzata nelle classifiche dei migliori dischi italiani di questi anni. Nel 2006 viene pubblicato Incontri a metà strada, album che raccoglie nuovamente molti consensi da parte della critica e con cui riesce a crearsi un proprio spazio nel panorama della canzone d’autore italiana contemporanea.
È autore delle colonne sonore di Paz! e Amatemi di Renato de Maria. Nel 2008 Luca Carboni lo chiama per Musiche Ribelli, dove insieme i due reinterpretano alcune delle canzoni più significative del cantautorato italiano degli anni ’70, tra cui Ho visto anche degli zingari felici di Claudio Lolli e La casa di Hilde di Francesco De Gregori. Del 2012 è Planetario dei deProducers – musica per conferenze spaziali – realizzato insieme a Max Casacci, Gianni Maroccolo, Vittorio Cosma, Howie B, Dodo Nkishi, David Nerattini e Fabio Peri conservatore del Planetario di Milano.
Del 2013 è invece la produzione di Non erano fiori di Coez, artista rap dell’underground romano. Nel 2014, con i brani Prima di andare via e Una rigenerazione, ha partecipato per la prima volta da solista al Festival di Sanremo, a cui ha fatto seguito, il 20 febbraio, la pubblicazione del nuovo album Per Tutti, il primo su etichetta Sugar