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Andrea Mirò

BIOGRAFIA

Andrea Mirò, pseudonimo di Roberta Mogliotti, nasce a Rocchetta Tanaro il 27 maggio 1967. Fin da bambina dimostra una straordinaria capacità nel suonare qualsiasi strumento le capiti tra le mani: a quattordici anni è nell'Orchestra del Conservatorio di Alessandria, come violinista, ma compone già le sue prime canzoni alla chitarra e al pianoforte. Nel 1986 partecipa al Festival di Voci Nuove di Castrocaro vincendolo con Pietra su pietra. L’anno dopo partecipa nella categoria Giovani al Festival di Sanremo con Notte di Praga. Al Festival torna nel 1988 con un brano scritto per lei da Mango, Non è segreto.

Nel 1991 pubblica il suo album di debutto, Mirò, che si avvale delle collaborazioni di Mango e di Eugenio Finardi. Duetta con Roberto Vecchioni in Tema del soldato eterno e degli aironi, per l’album Camper, e poi con Luca Madonia in Meglio da soli. Nel 1994 viene ingaggiata da Enrico Ruggeri come polistrumentista e corista nella band del suo tour: la collaborazione continua fino al 1996, ed è seguita da due anni trascorsi nell’organico del gruppo live di Ron (oltre che da un’esperienza nel musical Jesus Christ Superstar nei panni della Maddalena). Cura inoltre la colonna sonora del film Le acrobate di Silvio Soldini

Nel 1999 torna a suonare con Ruggeri, che con i suoi collaboratori Silvio Crippa e Luigi Schiavone produce il suo secondo album da solista Il centro dei pensieri, contenente La canzone del perdono, presentata a Sanremo nella categoria Giovani. Nel 2001 arriva Lucidamente, per il quale è autrice di tutte le musiche e i testi, oltre a suonare quasi tutti gli strumenti. Nel marzo 2002 è sul palco del Teatro Ariston a dirigere le parti per orchestra da lei scritte nella canzone di Enrico Ruggeri, Primavera a Sarajevo, di cui è co-autrice. L’anno seguente pubblica il live Andrea Mirò e duetta con Enrico Ruggeri a Sanremo in Nessuno tocchi Caino.

Del 2005 è Andrea, che contiene fra l’altro una cover di Heroes di David Bowie; del 2007 è A fior di pelle, contenente invece una cover di Don’t let me be misunderstood degli Animals. Nel 2009 esce La fenice: fra i brani le riletture di The riddle (di Nik Kershaw) e Hymne à l’amour di Edith Piaf. Nel 2012 viene realizzato il nuovo disco, Electra e Calliope, uscito a maggio. Nel febbraio 2014, pochi giorni dopo avere diretto l’orchestra di Sanremo per Perturbazione e Zibba, pubblica Segni (e) particolari. Realizzato con Alberto Patrucco, è un omaggio al repertorio di Georges Brassens cui prendono parte Enrico Ruggeri, Eugenio Finardi, Ricky Gianco, oltre ai comici Enzo Iacchetti e Ale & Franz.

Nell'aprile 2016 esce l'album "Nessuna paura di vivere", prodotto da Manuele Fusaroli, in cui collaborano tra gli altri Brian Ritchie e Nicola Manzan.

 

Discografia

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