Oscar: anche "Sulla mia pelle" tra le proposte candidate 21 i film italiani in corsa 19-09-2018

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I film che quest’anno si sono proposti ad un'eventuale corsa agli Academy Awards sono 21, lo stesso numero di film in concorso a Venezia 75, di cui Radio Italia è stata radio ufficiale.

“Sulla mia pelle” , il film di Alessio Cremonini sugli ultimi 7 giorni di Stefano Cucchi, magistralmente interpretato da Alessandro Borghi, è tra i candidati.

Il film uscirà in 190 Paesi. A tal proposito, il regista Alessio Cremonini ha detto ai nostri microfoni: “E’ una grande vittoria, 190 Paesi sono 190 nazioni dove, magari, cose simili accadono. Il rapporto tra privato cittadino e forze dell’ordine credo che sia, a volte complicato in Italia, ma anche in Francia, in Germania, in Inghilterra e in tanti altri Paesi”.

Alessandro Borghi, interprete del protagonista, è dovuto dimagrire molti chili per il ruolo e sta ricevendo tantissimi complimenti, anche da personaggi del mondo dello spettacolo.

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@alessandro.borghi e’ Stefano Cucchi nel film Sulla mia pelle al cinema da oggi. Ieri ho avuto la fortuna di poterlo vedere e non so come spiegarvi che cosa mi e’ successo dentro. Ho pianto tanto, perche’ ci sono tante cose che ti scuotono e perche’ Alessandro e’ identico. Identico. Nelle movenze, nell’aspetto fisico, nella voce. E tutti gli attori sono pazzeschi, perfetti e il regista Alessio Cremonini , alla sua opera prima, ti racconta i passaggi di tutta la storia ( dall’arresto alla morte), in maniera onesta e delicata, senza troppe strumentalizzazioni. Andate a vederlo, vi tocchera’ molto, ma ne vale davvero la pena. #sullamiapelle #stefanocucchi #alessandroborghi

Un post condiviso da Alessia Marcuzzi (@alessiamarcuzzi) in data: Set 12, 2018 at 4:16 PDT

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un film che vi consiglio, credo si possa vedere sia nelle sale che su netflix, racconta gli ultimi giorni della vita di #stefanocucchi con durezza e “pietas”. Bellissimo film. La vicenda di #stefanocucchi fa ancora male, questo film peró fa bene a tutti.

Un post condiviso da lorenzojova (@lorenzojova) in data: Set 14, 2018 at 12:49 PDT

Riguardo la sua preparazione per questo ruolo afferma: “L’unica cosa che ho davvero dovuto fare è stata quella di staccarmi emotivamente dal mio pensiero riguardo a questa vicenda, anche perché, altrimenti, avrei dovuto piangere ogni 36 secondi”.

In corsa per gli Oscar ci sono anche altri film “di genere” come “Suspiria” di Luca Guadagnino, “La terra dell’abbastanza” di Damiano e Fabio D'Innocenzo, “Una storia senza nome” di Roberto Andò e il gotico-tragico “Riccardo va all’inferno” di Roberta Torre.

Non mancano i nomi di registi affermati come Gabriele Muccino (“A casa tutti bene”), Matteo Garrone (“Dogman”), Ferzan Ozpetek (“Napoli Velata”), Marco Tullio Giordana (“Nome di donna”) e Paolo Genovese (The Place).

Un grande assente è “Loro” del noto regista Paolo Sorrentino, ultimo vincitore italiano degli Oscar, nel 2014, con “La Grande Bellezza”.