Perché “Suburbicon" di George Clooney potrebbe vincere? Il film uscirà al cinema il 14 dicembre 03-09-2017
Radio Italia, radio ufficiale della Fondazione Ente dello Spettacolo, ha visto in anteprima “Suburbicon”, il film con cui George Clooney è in concorso alla 74esima Mostra del Cinema di Venezia.
(locandina di “Suburbicon”)
Oltre a raccontarvelo, Radio Italia vi dirà anche perché potrebbe vincere il Leone d’Oro come miglior film della rassegna.
“Suburbicon” è un dark-comedy che racconta la storia di una famiglia americana degli Anni Cinquanta composta da: papà (Matt Damon), mamma (Julianne Moore), sorella della mamma (ancora Julianne Moore)
e figlio (Noah Jupe).
Questa famiglia abita nella cittadina Suburbicon dove non accade mai nulla e dove la criminalità non esiste. Questo equilibrio apparentemente perfetto, però, viene scombussolato dall’arrivo di una famiglia afroamericana. A questo punto, nulla è più come prima: dimenticatevi delle case da sogno, dei prati verdi, della tranquillità, della cordialità e della gentilezza delle persone.
La trama di “Suburbicon” vi farà rimanere con il fiato sospeso dall’inizio alla fine. Pensate che l’uccisione della mamma (Julianne Moore), per opera di due losche persone, avviene nei primi minuti del film. A partire da questo tragico avvenimento, riceverete molti indizi che vi porteranno sulla strada… sbagliata. Quello che penserete di aver intuito all’inizio sull’omicidio, infatti, si rivelerà completamente errato. La verità verrà svelata verso la fine dei 104 minuti della pellicola. Ma non vi preoccupate per l’attesa perché rimarrete incollati allo schermo!
Il cast è stellare: ci sono un cattivissimo Matt Damon e una straordinaria Julianne Moore che interpreta addirittura due personaggi e che potrebbe anche ottenere la Coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile. Poi, ci sono un sorprendente Noah Jupe e un fantastico Oscar Isaac che veste i panni di un investigatore assicurativo.
I dialoghi sono grotteschi, tipici del cinema dei fratelli Coen che hanno scritto e diretto “Suburbicon” insieme a Clooney. Nel dettaglio, questa commedia nera è nata da un vecchio copione dei Coen, ideato alla fine degli Anni Novanta e recentemente rielaborato da Clooney per renderlo più cupo e contemporaneo.
L’umorismo è surreale. Riderete per eventi e comportamenti assurdi, improbabili e imprevedibili.
In “Suburbicon”, Clooney tratta un tema importantissimo e molto discusso soprattutto in questo periodo in America: il razzismo. Inoltre, critica fortemente la realtà sociale e politica dell’America del presidente Donald Trump. Secondo alcuni “maligni”, questo conferma il fatto che Clooney stia pensando a una carriera politica e che stia mirando addirittura alla Presidenza degli Stati Uniti.
Mara Bizzoco per Radio Italia