Ultimo ha presentato ai microfoni di Radio Italia il suo nuovo singolo “Cascare nei tuoi occhi”, il cui video ufficiale è appena stato pubblicato.

“Cascare nei tuoi occhi” è il terzo estratto dall'album “Peter Pan”, recentemente certificato dalla FIMI (Federazione Industria Musicale Italiana) Disco di Platino.

Ultimo canterà dal vivo queste canzoni e anche le altre del suo repertorio nei due concerti di novembre, in programma al Palalottomatica di Roma e al Mediolanum Forum di Assago (Milano). “La musica sarà al centro dei concerti”, ha garantito il cantante a Mauro Marino e Manola Moslehi.

(Mauro) Sei qui per parlarci di “Cascare nei tuoi occhi”, il terzo e ultimo singolo estratto da “Peter Pan”... “Sì, 'Peter Pan' è uscito il 9 febbraio, dopo la mia partecipazione al Festival di Sanremo. Mi ha dato tante soddisfazioni. Speriamo di portare in alto anche 'Cascare nei tuoi occhi'”.

(Manola) Come mai hai scelto proprio il titolo “Peter Pan”? “È sempre stato un personaggio che mi ha dato molto. È stata un'ancora a cui appigliarmi. Mi è servito per evadere”.

(Mauro) Ti senti più rapper o cantautore? “Questa cosa del rapper è data dell'esterno, dai tatuaggi ad esempio. In realtà io ho sempre fatto degli studi classici. Ho sempre dato importanza alla melodia. Ho cercato di fare un cocktail dei due generi e di fare un qualcosa di mio”.

(Mauro) Hai iniziato a scrivere da giovanissimo... “Ho iniziato a scrivere intorno ai 13/14 anni. Sai quando ti lasci e soffri? Ecco, sviluppi il 'Ti amo, torna da me'”.

(Mauro) Ci racconti un po' “Cascare nei tuoi occhi”? “A differenza degli altri brani del disco è più crudo. Insegna che insieme agli altri i problemi si possono affrontare. Le altre canzoni di 'Peter Pan', invece, parlano di cose più astratte”.

(Manola) È stato un anno straordinario per te. I concerti di novembre sono già sold out. Poi, sei il più giovane artista che si esibisce nei palazzetti... Come ci si sente? “Mi sento addosso tante responsabilità. Cerco però sempre di affrontare queste situazioni con sana immaturità. È un po' come camminare con una mano davanti agli occhi. La musica sarà al centro dei concerti. Il concerto è la parte più importante per un artista”.

(Mauro) E il tuo rapporto con Fabrizio Moro? Come è nato? “Ci sarebbe stato questo rapporto anche se non provenissimo dallo stesso posto. Ho aperto un suo concerto. Lui ha ascoltato i miei pezzi e gli sono piaciuti. Poi, a Sanremo abbiamo approfondito questo rapporto e ora siamo amici”.

(Manola) Lui ti definisce il suo fratellino... “Sì. Ogni volta che posto una foto con lui, tutti mi dicono: 'Ma quanto è bello Fabrizio?!'.

(Manola) Una curiosità per chiudere: Qual è la canzone a cui sei particolarmente legato? “'Giusy'. L'ho scritta quando avevo 15 anni. Mi ritrovo sempre e penso che mi ritroverò sempre perché mi rispecchierò”.