Noemi, in gara al Festival di Sanremo con il brano “Non smettere mai di cercarmi”, è passata a trovarci negli studi del Fuori Sanremo by Lancôme per un’intervista in diretta con Fiorella Felisatti.

Sei distesa, sei serena. “Mi sono molto emozionata ieri prima delle prove, per ora sono tranquilla, questa sera intorno alle 20,30 arriverà quel food ansiogeno. Uno insieme alla canzone porta su quel palco il suo progetto e c’è molta emozione”.

Il brano è “Non smettere mai di cercarmi” e tu sei tra gli autori… “Il mio contributo è stato sul testo. Chi è interprete mette molto di suo, io sono contenta di aver firmato il pezzo perché mi sembra di aver dato un contributo in più. Il ritornello è uno slogan pazzesco che si applica a tante situazioni, a un amante, un genitore, un amico…”.

Cos’è l’equazione dell’amore? “E’ l’equazione di Paul Dirac: quando due sistemi entrano in contatto tra di loro, stanno uniti per un po’. Poi quando tornano a essere divisi sono diversi perché si sono scambiati delle informazioni e rimangono così legati”.

Ieri durante le prove si è avvicinato Claudio Baglioni… “Claudio è dolcissimo, ha molta attenzione per noi, essendo un uomo che ha calcato grandi palcoscenici. Mi piace l’idea che abbia tolto la gara. E’ bello che uno che si mette in gioco riesca a attraversare tutte le serata. Anche grandi cantanti come Roby Facchinetti e Ornella Vanoni possono partecipare a questo evento che è una vetrina importante”.

Abbiamo visto il videoclip de “I miei rimedi”. “Mi sentivo a mio agio, la reggia di Caserta è pazzesca. E’ stato divertente girare video, mi piaceva idea di prendere spunto da una grande donna come Maria Antonietta”.

Tu sei laureata in? “Io sono laureata in critica cinematografica e televisiva. Sono una grande appassionata di video. Mi sono ispirata ad Autunno e La La Land. Io amo ballare”.

Parliamo de “La Luna”? E’ il nuovo disco che uscirà il 9 febbraio. Ricorda anche Vasco Rossi… “La luna è un emblema femminile, molto contemporaneo. E’ una luce che illumina i testi del disco. E poi ricorda Dillo alla luna di Vasco”.

Ci sono tanti autori nel disco.. “Sì, sono molti e diversi. Tommaso Paradiso è ironico, Francesco Tricarico, che firma “La luna storta”, è più poetico. Poi c’è anche Giuseppe Anastasi. Mi è piaciuto collaborare con loro perché sono molto sinceri quando scrivono”.

Voglio parlare del tour… “Il 29 e 30 maggio sarò Milano e Roma per le due anteprime del tour che inizierà quest’estate. Non vedo l’ora di cantare dal vivo che per me è l’emozione più grande”.

Se avessi potuto duettare con Claudio Baglioni, quale sua canzone avresti scelto? “Io ho già duettato con Baglioni ma devo dire che amo molto “Avrai”, è anche un bel modo per parlare con i propri cani”.

Chi hai portato a Sanremo con te? “Mio padre e mia sorella. Il mio fidanzato mi ha detto che si annoia ed è andato in montagna”.