Nuova scossa di terremoto nel Centro Italia L'emergenza corre anche su Twitter 30-10-2016
Una nuova scossa di terremoto ha colpito il Centro Italia questa mattina (domenica 30 ottobre) alle 7.40. Stando ai primi dati disponibili, si tratta di un sisma di magnitudo 6.5 con epicentro fra le Marche e l'Umbria, a circa 10 chilometri di profondità tra le province di Macerata, Perugia e Ascoli Piceno, a 7 chilometri da Castelsantangelo Sul Nera, 5 da Norcia e 17 da Arquata del Tronto. La situazione è drammatica, considerando anche il fatto che il Centro Italia è già stato messo a dura prova dal sisma di giovedì scorso e da quello del 24 agosto ad Amatrice. Dai territori di Norcia, Cascia e Preci sono state viste alzarsi ampie nuvole di povere, segno evidente di crolli.
L'allarme è subito corso su Twitter con l'hashtag #terremoto e #terremotocentroitalia, anche attraverso gli account di molti artisti italiani. Fra i primi a segnalare una “Scossa molto forte” di terremoto, c'è stato Raf a cui hanno fatto seguito Fiorello e Paola Turci, che si trova a Roma e che ha sentito la scossa anche in città. Anche i Negramaro hanno avvertito il sisma e il loro pensiero è stato subito per le persone che vivono nei territori colpiti: “E' stata una scossa lunga e terribile... spero stiate tutti bene...”. La stessa preoccupazione ha avuto Emis Killa, che si trova a Cagliari ma che ha saputo del disastro: “Sono in Sardegna ma ho saputo che in centro Italia c'è stata una forte scossa. Spero stiate tutti bene”. L'allarme è arrivato subito anche da Luca Carboni e da Paolo Belli, che ha ricordato i numeri utili nell'emergenza: 800840840 per contattare la Protezione Civile e 803555 per la sala operativa della Protezione Civile del Lazio.
Stando alle prime notizie diffuse dalle agenzie di stampa e dalle testate nazionali, il terremoto ha causato grossi danni, aggravando la situazione nelle zone già colpite dal sisma di giovedì, e sono ancora in corso accertamenti per verificare la presenza di vittime e feriti. Per chi avesse persone care nei territori colpiti dalla scossa, la raccomandazione è quella di cercare un primo contatto via SMS o Whatsapp, per non intasare le linee telefoniche.