Max Pezzali a Malta con Radio Italia: “L’erede degli 883? La trap” Video intervista: Miami con la moglie, Arisa e i 20 anni di Grazie mille 04-10-2019
Welcome to Miami di Max Pezzali diventa Welcome to Malta: l’ex 883 arriva a RADIO ITALIA LIVE - IL CONCERTO 2019 dopo il viaggio di nozze con la moglie Debora Pelamatti e dopo il duetto con Arisa in Come mai al Concerto del Cuore.
Nella video intervista #atupertu, Pezzali parla anche dei 20 anni di Grazie mille e svela chi potrebbero essere gli eredi degli 883.
WELCOME TO MIAMI. L’ultimo singolo di Max si trasforma in Welcome to Malta a RADIO ITALIA LIVE - IL CONCERTO 2019: “Tecnicamente si può fare, dobbiamo metterla un po’ a posto dal punto di vista metrico ma ce la facciamo!”. A proposito di Miami, com’è andato il viaggio di nozze con la moglie Debora Pelamatti dopo il matrimonio della scorsa primavera? “Sì, anche quest’anno siamo andati là, tutto bene, ci siamo divertiti, abbiamo evitato l’uragano per poco!”.
GRAZIE MILLE. Il 2019 è l’anno delle nozze con Debora ma non solo: il 23 ottobre sarà anche il 20esimo compleanno dello storico album Grazie mille dei suoi 883… “Sì, è vero, non ci avevo pensato, ho difficoltà a tenere traccia degli anniversari. È una gran cosa, siamo già arrivati a questo ventennale. Significa anche una cosa, me ne sono reso conto pure qui a Malta: quando giri, ti rendi conto che tante persone, anche straniere, e cittadini di altri Paesi, conoscono molte tue canzoni di quel periodo, se le ricordano e magari hanno imparato l’italiano con i tuoi brani, capisci che a qualcosa la tua musica è servita e ti dà una bella carica”.
ARISA. Com’è nato il duetto con la cantante in Come mai al Concerto del Cuore, con Radio Italia come Radio Ufficiale? “Ci conosciamo da tantissimo tempo, avevo già duettato al Festival di Sanremo nel 2011. Arisa è la voce femminile che mi piace di più fra tutte quelle italiane, dal punto di vista proprio emotivo. Sentire una canzone che non è tanto tecnica come Come mai, interpretata da una voce così perfetta, è un valore aggiunto per il brano ed è una medaglia al valore che posso appuntarmi; vuol dire ascoltare questo pezzo con suoni e sapori talmente diversi che diventa come una nuova canzone”.
883. Nel panorama musicale attuale, Max Pezzali vede possibili eredi degli 883, dal punto di vista della capacità di raccontare le generazioni? “Oggi credo sia una cosa essenzialmente molto diffusa. Moltissimi ragazzi giovani, specialmente nel mondo della trap e del rap, raccontano il reale, una cosa fondamentale che in quegli anni mancava un po’: è cambiato il mondo, fortunatamente oggi chi scrive canzoni tende a farlo sempre di più”.
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