Marco Mengoni, #Rilive: “È stata un'annata speciale per me” “Concerti più grandi? A me basta quello di Radio Italia” 09-06-2016

Prima di salire sul palco di RadioItaliaLive – Il Concerto per le prove in vista dell'esibizione si stasera, giovedì 9 giugno, Marco Mengoni è passato nel truck di Radio Italia in piazza Duomo a Milano per un'intervista in diretta con Mauro e Manola. Ai nostri microfoni ha parlato dei suoi recenti successi, anche fuori dai confini italiani.

Bentornato Marco, hai portato il sole... “Il tempo è un po' incerto ma non pioverà per niente”.

Come sta andando? “Sta andando molto bene, se paragono questo anno e mezzo a un vino, devo dire che è stata un'annata speciale”.

Hai appena fatto un concerto in Spagna... “Sì, iniziamo ad andare all'estero. A luglio farò quattro date nei Festival poi riprendo il tour nei palazzetti italiano e farò delle date in Europa”.

Tutte le date che hai già fatto solo state sold out... “In undici mesi sono usciti due dischi, ho fatto la prima parte di tour e abbiamo deciso di stravolgere palco per questione di spazi e di farne uno nuovo. Io poi di solito disegno il mio palco”.

Servono spazi sempre più grandi... “A me vanno benissimo i palazzetti, per i posti più grandi mi basta in concerto di Radio Italia. Anzi, quasi mi manca il legno dei teatri”.

Abbiamo appena sentito e visto la clip di “Solo due satelliti”, mi ha fatto un po' impressione la pistola della clip... “È finta. Ne approfitto per ringraziare i registi di questa collana di video che formano una storia unica”.

Come è stato esibirsi in un'altra Nazione? “A gennaio è uscito il disco 'Liberando palabras'. È strano cantare in una lingua diversa dalla tua e poi hai davanti un pubblico diverso, anche se gli spagnoli sono fratelli. Secondo me avevo avi spagnoli, perché considero la Spagna la mia seconda casa”.

Gli artisti hanno commentato la prima serata di #rilive.