I Måneskin, al Festival di Sanremo 2021 con la canzone “Zitti e buoni”, hanno esordito all'Ariston senza pubblico a causa del Covid: “Abbiamo finto di essere in sala prove”. Al FUORISANREMO REWARD di Intesa Sanpaolo si collega la band, interrotta dal suono di un aspirapolvere sanremese. È il bello di questo “SanRemoto”: ecco la chiacchierata con Damiano, Victoria, Thomas e Ethan in diretta radio, video e web.

Come vi siete sentiti con la platea vuota all'esordio?
Abbiamo cercato di pensare il meno possibile all'assenza del pubblico, abbiamo finto di essere nella nostra sala prove. Ci guardavamo a vicenda durante l'esibizione, eravamo super carichi. Ci piace suonare live, indipendentemente dal contesto, con o senza pubblico

Qual è il messaggio di “Zitti e buoni”?
E' una dichiarazione d'intenti, stiamo dicendo che noi ci siamo, con radici belle salde, e abbiamo intenzione di restarci. Le sonorità rappresentano il prossimo disco

Parlateci proprio del vostro nuovo album...
“Teatro d'ira” è frutto di un percorso in cui abbiamo fatto anche concerti all'estero, a Londra per esempio. Abbiamo lavorato al nostro suono, fregandocene della musica più in voga. Abbiamo espresso ciò che siamo

Qual è il segreto di felicità?
Suonare e cantare, insomma fare musica

Vi sfidate a vicenda tra di voi come nelle serie Disney?
Facciamo le sfide tra di noi maschietti per assecondare Victoria (la bassista della band, ndr)