Lorenzo Baglioni a Sanremo: “Abbiamo tantissimo bisogno del congiuntivo” “Chi vorrei riarrangiasse il mio brano? Piero Angela!" 08-02-2018

Lorenzo Baglioni, in gara tra le Nuove Proposte con “Il Congiuntivo”, ha incontrato Paola Gallo nello spazio di Radio Italia al Fuori Sanremo by Lancôme.

“#JeSuisCongiuntivo” è uno degli hashtag più necessari al nostro paese, grazie per averlo promosso...
“Abbiamo tantissimo bisogno del congiuntivo. Quando ho scritto la canzone avevo il desiderio di imparare bene la nostra lingua. Allora ho scelto il veicolo musicale per insegnare”.

Ieri sera è andata benissimo, sei stato centratissimo!
“Ero felicissimo perché mi sono divertito. All'inizio avevo l'ansia da palcoscenico e invece me la sono gustata”.

Quel cuore che hai portato sul palco è anche perché bisogna voler bene all'italiano e alle parole.
“Questa è una canzone d'amore per la nostra lingua. Il cuore non è casuale. Mi piace entrare con questo cuore!”

Io correggo gli errori grammaticali delle persone in modo anche antipatico a volte, e tu?
“Io no, sono laureato in matematica, quindi non mi sento un esperto di lingua italiana, sono più un appassionato. Mi fa strano, anzi mi fa proprio arrabbiare, l'uso di 'piuttosto che' come 'oppure'. Ho avuto la fortuna di parlare con Claudio Marazzini dell'Accademia della Crusca, che ha sposato la causa della canzone e si chiedeva anche lui come mai sia degenerato l'uso di 'piuttosto che'”.

La matematica invece è molto simile alla musica, hanno delle regole che sono condivisibili
“Archimede fece un trattato per far vedere la relazione tra la matematica e la musica: la matematica è un insieme di numeri. Dietro ai numeri si pensa ci sia qualcosa di freddo, ma invece c'è pura poesia”.

Da qualche anno i brani delle Nuove Proposte possono essere ascoltati prima del Festival e la consecutio temporum non l'aveva mai sentita in una canzone!
“È stato bello anche per noi poter mettere tutti questi termini tecnici nella canzone”

Hai in mano “Bella prof”, il tuo nuovo CD che uscirà il 16 febbraio..
“È un CD didattico: ogni traccia ha un argomento differente ed è un tributo a un diverso genere musicale. Grazie a Sky Uno siamo riusciti a girare tutti i videoclip delle canzoni. Ci sarà un programma in 12 puntate, ognuna dedicata a una traccia del disco”.

Se tu avessi avuto la possibilità di invitare qualcuno come succede con i big per riarrangiare il brano chi avresti invitato?
“Mi viene in mente Piero Angela, che è un pianista classico grandissimo. Mi immagino l'intro di 'Il Congiuntivo' fatto da lui, che è il più grande divulgatore scientifico”

Ma “petaloso”... va bene?
“Non ho seguito proprio la vicenda ma credo fosse una provocazione per dare ragione al ragazzo e incentivarlo alla scrittura”.