A gennaio Ligabue è stato al cinema con la figlia. Chi l'ha incontrato? Ecco cos'è andato a vedere e che genere di film gli piace 26-01-2018
Il primo gennaio Luciano Ligabue è stato al cinema insieme alla figlia. L'ha svelato alla redazione di Radio Italia in questa video intervista #atupertu e ha anche rivelato quale film è andato a vedere che genere di pellicole preferisce. Durante la chiacchierata ha anche raccontato alcuni dettagli sulla realizzazione del suo film Made in Italy, sul personaggio di Riko e sull'inizio della sua carriera di cantante.
“Made in Italy” è il tuo terzo film. Qual è la cosa che hai trovato più difficile nel realizzarlo e qual è quella che invece ti è venuta più naturale?
“La cosa più difficile è il processo mentale che girare un film richiede. Per fare un film di cuore, come volevo farlo io, bisogna lavorare molto di testa perché devi progettare dei pezzettini da 20-30 secondi in cui chiedi agli attori un'emozione precisa, al direttore della fotografia una luce precisa.... Insomma è un po' questa la differenza più grossa rispetto alla musica, che diventa più faticosa per uno come me che invece è abituato a far fluire l'emozione. La cosa più appassionante è stata il lavoro con gli attori, perché ho capito quanto è difficile il loro lavoro e quanto è bello trovare un'intesa e dar vita a personaggi che prima vedevi sulla carta e poi prendono una vita così speciale”.
Hai detto che il personaggio di Riko è un tuo alter ego e che, se non avessi fatto il cantante, avresti potuto vivere una vita simile alla sua. Ricordi il momento preciso in cui la tua vita ha definitivamente preso una strada diversa?
“Ricordo che a un certo punto un produttore che ora non c'è più, Angelo Carrara, mi ha telefonato per dirmi che aveva deciso di rischiare su di me e di pagare la realizzazione del mio primo album. Quella è stata la chiave di volta perché all'epoca era meno facile fare dischi, era un'operazione più costosa e richiedeva un investimento molto importante. Dopo di quello sono riuscito a trovare un contratto discografico e tutto è andato molto velocemente e anche fortunatamente”.
Eri consapevole di quello che stava succedendo o l'hai capito più tardi?
“Ero semplicemente entusiasta di aver la possibilità di presentarmi con una serie di canzoni che avevo scritto negli anni e che hanno composto il mio primo album. Quello che è successo dopo mi ha trovato incredulo perché nessuno, né io né le case discografiche, si aspettava così tanto consenso”.
Quando è stata l'ultima volta che Luciano Ligabue è stato al cinema? Che genere di film preferisce?
“Ci sono stato il primo gennaio di quest'anno con mia figlia a vedere 'Coco' che mi è piaciuto molto. In fatto di film sono apertissimo: posso vedere fantascienza e mi piace molto il western. Non ho un genere preciso, ne vedo molti (non così tanti al cinema) e vedo anche molte serie tv che sono sempre meglio scritte, meglio dirette e meglio recitate”.