Gli artisti italiani abbracciano le popolazioni colpite dal terremoto I cantanti dell'Emilia Romagna si stringono attorno ai conterranei 29-05-2012
Gli artisti italiani hanno mandato messaggi di solidarietà alle popolazioni colpite dal sisma. Biagio Antonacci ha twittato: "Io ho sempre dato di tasca mia. Non credo ai concerti! La metà va in spese. Che tutti gli artisti e la gente facoltosa seguisse questo concetto". Cesare Cremonini ha scritto: "Cari amici, purtroppo a causa della situazione di emergenza creatasi a Bologna a causa del terremoto, per la sicurezza di tutti abbiamo preferito rinviare l'incontro previsto per oggi pomeriggio alle 18 alla Feltrinelli ad altra data. Ovviamente siamo tutti vicini a chi in questi giorni vive un dramma, il terremoto davvero, davvero grande". Laura Pausini, tramite la sua famiglia, sta seguendo le vicende della sua regione, e ha scritto: "stiamo uniti, stiamo vicini, aiutiamoci. sono con voi, sono da voi". Samuele Bersani ha pubblicato su Facebook: "E' una giornata nera, bruttissima. Scrivo guardando in su, con la paura che il lampadario riprenda ad ondeggiare forte come qualche ora fa. Penso con amore a tutti gli emiliani, a tutti gli amici dei dintorni di Modena colpiti oggi dalle nuove scosse. (…) E penso ai lavoratori che sono morti andando al lavoro nonostante il panico psicologico della prima grande scossa, quando già molti capannoni erano crollati...". Tra i messaggi anche quelli di Gianni Morandi, Luca Carboni, Frankie HI-NRG, Saturnino e Paolo Belli che ha twittato: “Zona rossa a Carpi comincia nella via parallela alla mia. 50 metri di distanza”.