Attentati a Parigi: i messaggi di solidarietà degli artisti italiani I pensieri di Jovanotti, Emma, Negramaro, Pausini, Turci a altri 14-11-2015
Da ieri sera, venerdì 13 novembre, gli artisti italiani stanno manifestando la loro solidarietà al popolo francese per gli attentati che hanno colpito la capitale Parigi, postando sui social network reazioni e pensieri, accompagnati da hashtag come #Parigi e #PrayForParis.
Tra i primi, Paola Turci ha scritto: “Sono profondamente colpita. Ho vissuto a Parigi e ci sono tornata solo due settimane fa con mia nipote di 13 anni: la Tour Eiffel, i musei magnifici e stracolmi di gente, i teatri, i grandi spazi. Ti accoglie e ti fa sentire a casa tua. Prego per Parigi, per i suoi morti, che sono anche i nostri, per tutti gli amici che ho lì e che stanno vivendo questo momento drammatico”. Anche Laura Pausini ha espresso tutto il suo sgomento con questo messaggio pubblicato anche in francese: “Quello che leggo sugli attentati in Francia è triste e sconvolgente. Una preghiera per i famigliari delle vittime e per tutta la Francia”.
Lorenzo Jovanotti, i Negramaro, Alessandra Amoroso hanno postato su Twitter il logo dello street artis Banksy “Peace for Paris”, che ritrae il simbolo della pace con all'interno la Tour Eiffel stilizzata e che è visibile su radioitalia.it.
Luca Carboni e Nek hanno manifestato il loro pensiero per le vittime, Biagio Antonacci ha ammonito: “Adesso basta sangue”, mentre Eros Ramazzotti e Arisa hanno postato la frase: “Je suis Paris”, che richiama l'hashtag #JeSuisCharlie, diventato virale sui social network dopo l'attentato dello scorso gennaio alla redazione del settimanale satirico francese Charlie Hebdo.
Anche Emma ha preso posizione contro la violenza che si è scatenata nella capitale francese: “Mi chiedo dove arriveremo? Il terrore e la distruzione non conoscono frontiere... Non si deve morire in nome di nessun dio. Di nessuna ideologia. Per nessuna bandiera. Il pensiero libero e la libertà per me sono sinonimi di vita, ognuno dovrebbe avere la possibilità e il diritto di essere e di pensare e di vivere senza la paura di morire per la mano di qualcun altro” e Gianna Nannini ha lanciato questo invito: “Aiutiamoci a non odiare”.
Cesare Cremoni ieri sera si è esibito al Mediolanum Forum d'Assago per una tappa del suo “Più che Logico Tour 2015” e, al termine del live, dopo aver appreso la notizia degli attacchi, ha postato: “Grazie di cuore Milano... È terribile uscire da un concerto come questo, stracolmo di vita, e sbattere contro al muro delle morti di Parigi”.
Federico Zampaglione dei Tiromancino ha commentato: “Quello che è successo a Parigi è davvero disumano. Solidarietà ai cari delle vittime e immenso sgomento”, Gianluca Grignani: “È assurdo”, Nina Zilli ha scritto: “La violenza genera solo altra violenza, odio e strumentalizzazione. L'umanità degli esseri umani vacilla. Non bisogna vendicarsi, bisogna costruire un mondo diverso, un mondo giusto, un mondo per tutti”, Lorenzo Fragola: “Speri sempre che non succeda più ma capisci che, finché c'è odio, continuerà sempre a succedere” e Bianca Atzei: “Sempre insieme a Parigi. La speranza e la fiducia non siano mai sconfitte dall'odio”.