J-Ax & Fedez a #rilive: l'amore per Milano e l'iniziativa #lamusicaèpiùforte Fedez: "È uno dei pochi modi per vedere il Duomo da così vicino, è bellissimo" 18-06-2017
J-Ax & Fedez hanno appena finito di provare alcuni dei brani che canteranno stasera, in occasione di RADIO ITALIA LIVE – IL CONCERTO in Piazza Duomo a Milano.
Subito dopo, hanno raggiunto Manola sul nostro truck e ai microfoni di Radio Italia hanno parlato del loro amore per Milano e dell'iniziativa “#lamusicaèpiùforte”.
Oggi si sta meglio di ieri, che faceva caldissimo...
J-Ax: “Manca solo il mare. C'è gente in costume da bagno in Piazza, il venticello... si sta bene. Io uso la tecnica dei tuareg: il segreto è coprirsi. Fede di solito è a petto nudo anche a dicembre. E io lo spingo a stare a petto nudo, così facciamo tantissime visualizzazioni!”
A proposito di views, per voi è stato un anno meraviglioso: i vostri singoli hanno fatto un record dopo l'altro, collezionato dischi di platino e domani inizia il tour da Torino...
Fedez: “Si, domani partiamo poi andiamo a Legnano e un po dappertutto, siamo prontissimi!”
Non è la prima volta che siete a RADIO ITALIA LIVE – IL CONCERTO!
J-Ax: “Ormai abbiamo perso il conto”
Milano poi è la vostra città...
Fedez: “È uno dei pochi modi per vedere il Duomo da così vicino, è veramente bellissimo. Questo concerto lo aspetto con ansia. È un esperienza unica”.
J-Ax: “Io vengo di notte in Duomo per guardarlo. Sono innamorato. Un tempo ero un ragazzo di periferia, quindi cantare in Duomo è una conquista, è la ciliegina sulla torta di un percorso ben riuscito”.
Avete dato un'occhiata all'iniziativa con la maglia bianca... un pensiero a riguardo?
Fedez: “È facile scendere nella retorica in questi casi, ma la risposta del pubblico parla da sola. Siamo contenti.”
J-Ax: “Il pubblico è la prova che lo slogan 'la musica è più forte' è vero”.
Non vediamo l'ora di vedervi!
J-Ax: “Noi siamo tranquilli. Anche se sbagliamo ci sta, fa parte del personaggio. Non è tanto l'esecuzione ma è l'interpretazione e l'entusiasmo che mettiamo che contano”.