Giusy Ferreri, Sanremo: “Sul palco sfido la superstizione” Masini e Zampaglione: le collaborazioni nel nuovo album “Girotondo” 10-02-2017
È stata riammessa in gara e stasera porterà nuovamente sul palco dell’Ariston il suo brano “Fa talmente male”. Intanto Giusy Ferreri è stata intervistata da Paola “Funky” Gallo e Daniele Bossari, in diretta su Radio Italia. L’artista ha parlato dell’esperienza sanremese e del nuovo album, che contiene importanti collaborazioni.
Ieri sera la serata dei recuperi e ce l’abbiamo fatta. Ieri avevi l’occhio della tigre…
“Le interpretazioni di un brano dipendono tanto dal mio stato d’animo. La prima sera ero emozionatissima, dovevo far sentire un brano nuovo, ieri ero aggressiva per difendere lavoro dell’album che ha coinvolto tante persone”.
A proposito del tuo album, “Girotondo”…
“Esce il 3 marzo, ci sto lavorando da tanto. Uno dei featuring è con Federico Zampaglione, che mi ha fatto un grande regalo: oltre a scrivermi una canzone stupenda, canteremo in duetto. In ‘Girotondo’ ci sono anche Marco Masini, che tra l’altro è in gara a Sanremo con un brano stupendo, e Diego Mancino, un cantautore di spessore che stimo tantissimo; ha scritto tre brani insieme alla penna di Faini che aveva già collaborato con me per il brano del Sanremo 2014 ‘Ti porto a cena con me’”.
La tua voce si distingue immediatamente. Quando sali sul palco uno dice: “Eccola è Giusy Ferreri”. A chi ti hanno accostato?
“Mi ritengo molto fortunata, indipendentemente dal mio timbro particolare, che può piacere o no. Mi hanno accostato a nomi molto molto importanti, maschili e femminili. Da ragazzina a Linda Perry, mentre la mia prima insegnante di canto a Toni Childs. I miei amici invece mi chiamavano ‘la Giusy Joplin del 2000’”.
Nella parte finale del videoclip di “Fa talmente male” vediamo una Giusy che sparisce nell’acqua. Che simbolo è?
“Il video cerca di rappresentare diversi momenti di questa donna che cerca di superare una rottura momentanea di un rapporto sentimentale di lunga data, passando attraverso varie fasi che hanno un punto di raccordo tra loro. La chiusura nell’acqua della piscina, è un’immagine elegante come a voler dire: ‘Va bene, sparisco’”.
A proposito di simboli, vedo un anello particolare…
“Sì, rappresenta il Leopardo, un animale graffiante. Poi mi piace il suo manto”.
Tu non sei superstiziosa, anzi sfidi la superstizione, ad esempio indossando abiti viola…
“Esatto. Sono nata il 18, per errore hanno scritto 17, dicevano che sarei stata una sfigata invece devo ringraziare la vita per tutte le sorprese che mi ha regalato. La superstizione non serve”.