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Francesco Gabbani: “Ecco com'è nato il tormentone E-state”. Il video! E lancia l'invito a Battiato (dopo i primi contatti): “Franco, duettiamo!” 30-06-2017

Francesco Gabbani arriva in piena estate a RADIO ITALIA LIVE - IL CONCERTO al Foro Italico di Palermo dopo aver già cantato in Piazza Duomo a Milano il 18 giugno. Svela com'è nato il ritornello-tormentone del singolo “Tra le granite e le granate” tratto dall'album “Magellano”, racconta il suo Tour e lancia l'invito a Franco Battiato per un duetto (dopo alcuni contatti).

Infine, nella video-intervista #atupertu, spiega anche perché, dalla vittoria con “Amen” tra le Nuove Proposte al Festival di Sanremo 2016 e il trionfo con “Occidentali's Karma” tra i Big a Sanremo 2017, non si è montato la testa...


Nella clip Gabbani spiega il gioco di parole “E-state” della sua ultima canzoneTra le granite e le granate”, già Disco d'Oro: “Nasce per esprimere il senso della canzone, il fatto che spesso siamo vittime del nostro desiderio di cercare a tutti i costi il divertimento. Come sempre c'è stato un lavoro di team con mio fratello Filippo, Luca Chiaravalli e Fabio Ilacqua. Sono un hitmaker inconsapevole, perché se sapessimo la ricetta per fare i tormentoni la applicheremmo a qualsiasi canzone, invece nascono per caso. Ma non è detto che sarà difficile questo successo con i prossimi singoli!”.

Intanto, tra “tante emozioni e grande affetto”, continua il Tour estivo dell'artista che tornerà proprio in Sicilia a fine mese: “Il 28 sarò a Palermo e il 29 a Zafferana Etnea, poi il 22 settembre a San Vito Lo Capo”.

Francesco Gabbani era stato intervistato #atupertu anche a Sanremo 2016. Dopo un anno di successi, ci dà tre motivi per cui da allora non si è montato la testa:

1. CARRARA. “Appena gli impegni me lo permettono torno a casa nella mia Carrara”.

2. ALPI APUANE. “Purtroppo in questi periodi, quando passo da Carrara, riesco a guardare le mie Alpi Apuane solo da lontano e sogno di tornarci. La cosa bella delle montagne è che rimangono lì, c'è sempre tempo”.

3. BATTIATO. “Sogno ancora di duettare con lui, assolutamente. Anzi, lancio l'invito: Franco, mi genufletto davanti a te, se vuoi collaborare sarebbe fantastico! In realtà abbiamo avuto dei contatti ma non abbiamo ancora parlato di collaborazioni: speriamo, sarebbe un sogno...”.

30-06-2017 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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