Fiorella Mannoia, ospite a Radio Italia, commenta l'esibizione di Loredana Bertè Ricorda anche il suo primo Festival: ecco il racconto! 06-02-2019

Prima di vederla stasera (mercoledì 6 febbraio) al Festival di Sanremo 2019 come super-ospite, Fiorella Mannoia è venuta a trovare Radio Italia, nei suoi studi sanremesi, Fuori Sanremo by Lancôme. Fiorella canterà il suo nuovo singolo “Il peso del coraggio”, che anticipa l’uscita del nuovo album “Personale”. 

(Mario Volanti) Ci siamo rivisti un po’ di volte qui al Festival… (Fiorella Mannoia) “Questa volta non in gara, ma come super ospite. Il palco dell’Ariston ti crea un sacco di emozioni e di sofferenza. Quando ci salgo, è come se avessi fatto una rampa di scale. Anche lo scorso anno, ero ospite e ho dettato con Claudio Baglioni, dopo il monologo di Pierfrancesco Favino”. 

Quindi l’emozione svanisce con il tempo? “Direi di noi, direi che col passare del tempo la situazione emotiva peggiora”.

Chi vorresti far felice? “Chi in questo momento non è felice. Che ha bisogno di un sorriso, di una carezza. Dare la felicità è un gesto bellissimo”. 

Qualche settimana fa ci siamo incontrati e abbiamo parlato di Loredana Bertè… “E’ stata meravigliosa, strepitosa. Le ho mandata un messaggio domani sera. La vedo sempre come un totem. Ha una voce che ti entra nell’anima”.

Io e te ci siamo visti la prima volta nel 1981. Era il tuo primo festival. C’era Barbarossa, fra gli altri. E’ stato un festival epico… “Me lo ha ricordato proprio Barbarossa qualche tempo fa. Si ricordava il podio. Infatti gli ho chiesto come facesse a ricordarselo e lui mi ha risposto: ‘Perchè sono arrivato quarto’”.

Sei un’interprete fantastica… “Da qualche anno sono anche un’autrice. Ma sono fiera del mio ruolo da interprete”.

Cosa succederà prossimamente? “Pubblicherò il nuovo album ‘Personale’ e poi.. tournée. Si andrà avanti a oltranza. Per l’altro disco abbiamo fatto 115 live. Insomma, so quando inizio, ma non quando finisco”.