Ermal Meta a Bari: chiavi della città e bagno di folla Ermal in gara all'Eurovision con Fabrizio Moro. Tutte le modifiche di “Non mi avete fatto niente” 31-03-2018

Oggi (sabato 31 marzo), Ermal Meta ha ricevuto le chiavi della città di Bari dalle mani del sindaco Antonio Decaro.

 

Sono venuto a vedere la magia in cui sarò immerso il 17 di agosto. #nonabbiamoarmi #tour #taormina

Un post condiviso da Ermal Meta (@ermalmetamusic) in data: Mar 26, 2018 at 7:07 PDT

Il cantautore, di origini albanesi, è barese d’adozione: quando è arrivato nel capoluogo pugliese, aveva 13 anni. “Era il 1994 e avevo 13 anni. Arrivavo in una città che non conoscevo, incontravo persone che non avevo mai visto prima e ascoltavo una lingua che non parlavo. Mi guardavo sempre i piedi quando camminavo. 'Non fare passi falsi Ermal', mi dicevo. Guardavo sempre i piedi e stavo attento a dove li mettevo. Imparavo una lingua che non conoscevo e lentamente volti estranei diventavano volti amici. Angoli di città diventavano familiari sempre di più. Parlavo poco, ma sentivo tanto. Camminavo guardandomi i piedi, come se sull’asfalto si riflettesse il cielo e costantemente mi chiedevo 'Che ne sarà di me?'. Poi i miei passi un giorno si sono fermati su delle assi di legno e lì ho alzato lo sguardo. Ero su un palco e ho sentito che quella era l’unica cosa che avrei voluto fare, quello era l’unico posto in cui volevo essere. Sapevo che ne sarebbe stato di me da lì in poi e così ho iniziato a volare da fermo. Dopo tutti questi anni la città di Bari mi consegna le sue chiavi e io mi sento onorato, commosso e grato di riceverle. Non aprono porte, ma i miei ricordi più teneri e profondi. Grazie di cuore”.

Ma non è solo una questione geografica. Ermal (età 36) ha ricevuto le chiavi della città di Bari anche “per il suo straordinario talento e per il meritato successo che ha saputo conquistare grazie a una grande personalità e a uno stile inconfondibile”.

Ecco la motivazione ufficiale: “A Ermal Meta, per il suo straordinario talento e per il meritato successo che ha saputo conquistare grazie a una grande personalità e a uno stile inconfondibile. Le chiavi della città vogliono essere il riconoscimento a un artista che proprio a Bari ha mosso i primi passi e che ha saputo tradurre in musica temi di stringente attualità con quella naturalezza che è la cifra stessa dei grandi autori. Parlare di violenza domestica o della paura degli attentati terroristici non è facile senza cadere in una serie di stereotipi, ma Ermal Meta lo ha fatto dando voce a sentimenti che ci accomunano tutti e che ci ricordano che l’unica religione che non conosce confini è l’essere e il restare 'umani'. La città di Bari con affetto”.

(Ermal Meta durante un instore)

Era quindi inevitabile il bagno di folla durante l'appuntamento instore alla libreria Feltrinelli del capoluogo pugliese. Ieri (venerdì 30 marzo), un fiume di gente ha invaso la libreria per poter scattare una foto con Ermal oppure per fargli firmare la propria copia dell'album “Non abbiamo armi”.

 

#instore #nonabbiamoarmi #bari #casa

Un post condiviso da Ermal Meta (@ermalmetamusic) in data: Mar 31, 2018 at 1:07 PDT

Il disco contiene “Non mi avete fatto niente”, il singolo con cui il cantante ha vinto il Festival di Sanremo 2018 insieme a Fabrizio Moro. A maggio, Ermal e Fabrizio sono attesi a Lisbona per l'Eurovision Song Contest. “Non mi avete fatto niente” è stato soggetto a delle modifiche per partecipare all'Eurovision.

Il sito ufficiale della manifestazione canora le ha rese note:

- È stata ridotta l’introduzione strumentale che, dai 6 secondi dell’originale, è passata ai 2 secondi.

- La parte strumentale tra il secondo ritornello e la terza strofa è stata “riportata” sotto il cantato del ritornello. Sul finire, parte immediatamente la terza strofa con “Cadranno i grattacieli”. Inoltre, è stato eliminato il secondo “Le vostre inutili guerre”.

- Nel terzo ritornello è stato eliminato “Non mi avete fatto niente / Le vostre inutili guerre / Non mi avete tolto niente / Le vostre inutili guerre”. In questo modo, si arriva quasi subito all’acuto di Fabrizio Moro sull'ultimo “Non avete avuto niente”.

infine, molti esulteranno nel sapere che la parte che Meta esegue in falsetto dopo il triplo “Col sorriso di un bambino” è stata mantenuta.