Einar, Sanremo: “Voglio fare bene senza pensare alle classifiche” Duetterà con Biondo e Sergio Sylvestre in “Parole nuove 07-02-2019
Einar, per la prima volta al Festival di Sanremo con il brano “Parole nuove”, è stato in diretta a Radio Italia: Marco Mengoni, il percorso che lo ha portato all’Ariston e il rapporto con i fan, l’artista si racconta con Daniela Cappelletti e Simone Maggio.
“Parole nuove” è una delle tracce dell’omonimo album, in uscita il 15 febbraio. Nella serata dei duetti, Einar si esibirà con Biondo, conosciuto ad Amici di Maria De Filippi, e Sergio Sylvestre.
Come stai? “Sono contento, tutto ok. Inizia a farsi sentire il frullatore ma oggi è il mio giorno libero. Stasera me lo godo da spettatore”.
Quali sono le emozioni? “Io tremo, perché questo palco non è così semplice, per me che sono giovanissimo è un passo grande, devo essere fiero, su questo palco ci sono stati i grandi della musica”.
Ripercorriamo la strada che ti ha portato fin lì… “Arrivo da Sanremo Giovani. Ero certo che avrebbe vinto Federica Abbate perché è un’autrice e una cantante molto brava. Quando han detto che ero il vincitore, ho pensato di essere su Scherzi a Parte. E’ bello vincere quando le cose te le sudi”.
E’ un po’ di mesi che ti prendi soddisfazioni… “Succede tutto molto velocemente, è tosto ma bello”.
Hai detto più volte che le tue fonti sono Shawn Mendes, Bruno Mars, John Legend, Justin Bieber, ma anche Marco Mengoni. Alla fine il palco l’hai condiviso anche con lui, vi conoscete? “Magari, lui è proprio un big, ‘Voglio’ mi piace molto, ha una voce che ti tocca. Ieri il duetto con Tom Walker mi è proprio arrivato”.
Al momento nelle tue playlist quale musica c’è? “Ora non ho molto tempo per ascoltare canzoni però c’è Legend, c’è Mengoni…”
Abbiamo visto anche il video di Parole nuove di cui sei protagonista insieme a una ragazza. Come è andata? “E’ stato bello farlo, ero a Roma. Quando devo stringere un rapporto con un’altra persona faccio fatica perché sono timido. Io sono molto legato alla mia compagna e quindi in queste situazioni mi trovo un po’ in difficoltà”.
Il 15 di febbraio esce il tuo primo album Parole nuove. Cosa contiene? “Ci sono brani che parlano tanto di me. Questo album sono io”.
Descriviti un pochino, dicci tre cose di te! “Sono semplice, naturale e divertente”
Per artisti giovani come te i social sono importanti… “Sì, sono importanti per comunicare con i fan, E’ bello vedere tante persone che sono pronte a darti una spinta. Ogni tanto incontro Elisabetta, una ragazzina fan, in un locale in cui vado a mangiare. A volte pubblico delle foto, senza taggare il luogo, ma lei lo riconosce e mi raggiunge”.
Stasera ti riposi e domani c’è la serata duetti. “Sì, stasera guardo il Festival da spettatore. Domani sarò con Biondo e Sergione (Sergio Sylvestre ndr). Con Biondo ci siamo conosciuti ad Amici, ci siamo anche sfidati ma siamo molto legati”.
Ma di tutte le esperienze che hai fatto qual è quella che più di tutte ti fa tremare le gambe? “Sicuramente l’Ariston”.
C’è una canzone dei tuoi colleghi in gara che ti piace particolarmente? “Quella di Irama, è bravissimo a raccontare storie. E’ molto bella anche la canzone di Ultimo. Cantare con big come Berté, Nek, Renga e Turci mi toglie il fiato. Voglio fare bene senza guardare classifiche”.