Daniele Silvestri presenta la Festa del Megafono Si terrà il 6 agosto a Vulci (Viterbo) 27-07-2016

“Per ora è solo teoria... schizzi su un foglio… elenchi di nomi, titoli, amici, strumenti, ipotesi... Non so ancora esattamente come sarà, ma in un modo o nell’altro sarà una festa unica. Spero indimenticabile”. Sono le parole che Daniele Silvestri ha usato per iniziare il racconto sui social network della “Festa del Megafono” che terrà il 6 agosto nel parco archeologico e naturalistico di Vulci, in provincia di Viterbo. L'evento prende il nome da “L'uomo col megafono”, il brano con cui il cantautore ha “rotto il ghiaccio e preso una direzione” 22 anni fa e con cui ha dato il via alla sua nuova avventura da capo redattore del suo sito-giornale “La voce del Megafono”.

La serata inizierà alle 19 ma si potrà entrare già dalle 17, vedrà esibirsi artisti di strada, funamboli, giocolieri, acrobati e “una marching band”. Sul luogo verrà stampato per la prima volta in edizione cartacea “La voce del Megafono”, ci sarà un merchandising realizzato ad hoc e uno spazio dedicato al fanclub “I Testardi”, che parteciperà attivamente all’organizzazione dell'evento. “Per una volta avranno la loro “casa” (piccolina temo!) per incontrarsi e stare insieme” ha commentato Daniele entusiasta.

“Così tra una chiacchiera, un numero da saltimbanco, una fanfara che passa, un panino, una birra, uno zucchero a velo, una petizione e qualche sorpresa... si arriverà al momento in cui si accendono le luci sul palco” ha aggiunto il cantante riferendosi all'inizio del suo concerto. Il live sarà aperto da tre band scelte dai 7 musicisti di Silvestri, durerà “parecchio” e ospiterà “un bel po' di amici (tra musicisti e cantanti)” e finirà con un dj set.

“Insomma, sarà una vera festa. Irripetibile? Mah.. Se ci dovesse piacere molto, chi lo sa. Magari la trasformeremo in appuntamento fisso. Oppure resterà un ricordo unico per chi avrà voluto esserci. Decideremo insieme” ha concluso.

In vista del live a Mantova, Elio e le Storie Tese hanno rivolto ai fan un particolare appello